Presso l’Aula consiliare di Palazzo Municipale si è tenuta una presentazione del libro e un raduno dedicato allo scrittore fiumano Enrico Morovich.

All’inizio, la vicesindaco Sandra Krpan si è rivolta al pubblico salutando questa iniziativa che mira ad avvicinare questo scrittore al grande pubblico.

“Sono lieta che pubblicando questo libro abbiate dato un altro prezioso contributo alla valorizzazione della storia fiumana, alla valorizzazione di personaggi storici che un tempo erano nostri concittadini, e il cui lavoro purtroppo non è adeguatamente valutato a causa di varie circostanze storiche,” ha detto la vicesindaco Krpan, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questo evento.

A seguito hanno tenuto discorsi di benvenuto la presidente della Comunità degli Italiani Melita Sciucca, Franco Papetti e il presidente della Società di Studi fiumani Giovanni Stelli.

Successivamente è stata organizzata la presentazione ufficiale del libro “Un italiano di Fiume” tradotto da Damir Grubiša, edito dalla Comunità degli Italiani di Fiume e dalla casa editrice “Val” e una tavola rotonda. Il libro è una commossa rievocazione della propria città d’origine e delle proprie vicissitudini in terra italiana, pubblicato da Enrico Morovich nel 1993.

Informazioni sullo scrittore

Enrico Morovich, saggista italiano, poeta (nato il 20 settembre 1906 a Sušak – 29 ottobre 1994 Rapallo). Fino al 1950 ha vissuto a Fiume, poi è emigrato in Italia e si è stabilito a Genova. Ha collaborato con la rivista letteraria fiorentina Solaria. Le sue opere narrative contengono azioni di surrealismo e realismo magico, nonché elementi di ironia, grottesco e umorismo nero, che usava per tematizzare la sua patria, la guerra e l’esilio. Oltre a versi in italiano e tedesco e raccolte di racconti, ad esempio: L’osteria sul torrente (1936), Miracoli quotidiani (1938), Ritratti nel bosco (1939), Racconti di Fiume e altre cose (1985), Piccoli racconti (1994), e altri, ha anche scritto romanzi: Il baratro, (1964), I giganti marini (1984) e altri.

Skip to content