
Al Consiglio municipale è stato presentato per discussione e approvazione il Bilancio di previsione della Città di Fiume per il 2025, predisposto durante il 100º collegio del sindaco, con una previsione di 226,4 milioni di euro.
Secondo il piano di bilancio consolidato (che include la Città e 83 utenti del bilancio), le spese e gli esborsi complessivi previsti per il 2025 ammontano a 226,4 milioni di euro, segnando un aumento di 26,9 milioni di euro (+13,5%) rispetto alla prima revisione del bilancio per il 2024 e di circa 21,8 milioni di euro (+10,6%) rispetto alla seconda revisione del 2024.
La proiezione delle spese per il 2026 prevede un esborso di 212,3 milioni di euro, mentre per il 2027 dovrebbe essere di 205,5 milioni di euro. Le entrate previste per il 2025 ammontano a 206,3 milioni di euro e per il 2026 212,2 milioni di euro. Le entrate previste per il 2027 raggiungo invece la cifra di 205,4 milioni di euro.
La differenza tra entrate e uscite sarà bilanciata attraverso l’utilizzo di fondi residui trasferiti dagli anni precedenti. La città pianifica di utilizzare un avanzo di 19,8 milioni di euro solo nel 2025, mentre alcuni utenti del bilancio prevedono importi più contenuti di avanzo trasferito o la copertura di eventuali deficit durante tutto il triennio.
Aumento dei fondi per il Programma Sociale della Città di Fiume di circa 1,8 milioni di euro
Le principali caratteristiche del bilancio per il 2025 includono anzitutto un incremento del 40% dei fondi destinati al Programma sociale della Città, con un aumento di circa 1,8 milioni di euro rispetto all’anno precedente, la conclusione del progetto Energana e l’inizio della costruzione di alloggi POS a Zamet, l’avvio dei progetti europei “Riqualificazione della zona sportivo-educativa di Trsat” e “Ristrutturazione dell’edificio Exportdrvo in uno spazio multifunzionale”, tutta una serie di investimenti in infrastrutture pubbliche, strade e nuovi spazi cimiteriali al Drenova, nonché un maggiore sostegno alla manutenzione dell’infrastruttura comunale e il proseguimento dell’introduzione della raccolta differenziata individuale.
Oltre all’incremento dei fondi destinati ai bisogni pubblici nei settori della cultura, dello sport e della cultura tecnica, sono previsti numerosi investimenti in strutture educative e scolastiche. Tra questi figurano il completamento della costruzione dell’asilo Fiume, l’ampliamento dell’asilo Galeb e la riqualificazione energetica dell’asilo Vežica.
Per quanto riguarda le strutture culturali, gli interventi principali includono la riqualificazione energetica della Casa Croata di Cultura (HKD) a Sušak, il restauro del Teatrino nel quartiere artistico di Benčić, la ristrutturazione della facciata del Museo di Arte Moderna e Contemporanea (MMSU) e il ripristino di parte degli infissi del Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc.
Proseguono inoltre gli investimenti nelle strutture sportive, come la ristrutturazione dello skatepark, il miglioramento degli spogliatoi nella palestra “Dinko Lukarić” a Cosala e la costruzione di un nuovo campo da calcio con erba sintetica presso il Campus universitario. Questi progetti riflettono il continuo impegno della città per lo sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della vita.
Sono previsti fondi (2,2 milioni di euro) per l’acquisto di nuovi mezzi destinati all’Unità professionale dei Vigili del Fuoco, l’introduzione di abbonamenti gratuiti per gli studenti delle scuole medie superiori per il servizio di trasporto pubblico fornito dall’Autotrolej e un incremento delle sovvenzioni per le imprese, con un aumento di circa 400.000 euro rispetto all’anno precedente. Proseguirà, inoltre, l’implementazione del programma di Educazione sanitaria nelle scuole elementari, come pure la continuazione del progetto Rinkluzija, che destina 1,6 milioni di euro per l’assunzione di insegnanti di sostegno.
Nomina del direttore del Museo civico di Fiume
Mladen Urem è stato nominato direttore del Museo civico di Fiume per un mandato di quattro anni. La decisione, presa dal sindaco su proposta del Consiglio di amministrazione del Museo, si basa sull’ampiezza e sulla qualità del programma di lavoro presentato da Urem, il quale ha coperto tutti gli ambiti rilevanti per lo sviluppo dell’istituzione.
Il sindaco ha nominato pure le commissioni responsabili per il processo di selezione delle borse di studio erogate dalla Città, inclusa la valutazione e il posizionamento dei candidati e altre quetsioni legate alle borse studio.
È stata inoltrata in consultazione pubblica la proposta di Delibera sull’affitto degli appartamenti di proprietà della Città.