Nell’ambito del Programma di partenariato locale di Fiume nel 2021, saranno realizzati sei progetti.
Il Programma di partenariato locale di Fiume permette, attraverso progetti proposti direttamente dai cittadini, da gruppi dei cittadini, organizzazioni e associazioni di organizzare e cofinanziare la sistemazione di spazi pubblici di minori dimensioni ad esempio il rinnovo di parchi gioco, e la costruzione di nuovi parchi gioco, la sistemazione di aree verdi o spazi pubblici cittadini, la bonifica di discariche abusive di minori dimensioni e simili.
Si tratta di uno dei quattro modelli esistenti di bilancio partecipativo e questo modello di assegnazione dei fondi di bilancio secondo le proposte presentate dai cittadini, dalle associazioni e dei consigli dei comitati di quartiere viene implementato dalla Città di Fiume ormai da sedici anni.
“La particolarità di questo modello è che una parte dei mezzi finanziari viene stanziata in bilancio e l’altra parte dei mezzi necessari per il progetto viene procurata dagli stessi soggetti proponenti, attraendo sponsor o attraverso il proprio lavoro di volontariato nella realizzazione del progetto. Questo programma ha molteplici significati: oltre ad essere uno dei modelli di bilancio partecipativo, incoraggia il coinvolgimento attivo dei membri della comunità nel progetto, dove quelle persone che vogliono fare volontariato diventano socialmente responsabili e non si limiteranno ad aspettare qualcuno di fare qualcosa, invece realizzeranno progetti nel territorio dove vivono attraverso il proprio impegno e con il sostegno dei mezzi di bilancio”, ha detto il sindaco di Fiume Vojko Obersnel.
12 proposte progettuali sono pervenute in risposta al bando di gara indetto nel mese di novembre 2020. La commissione composta da Jelena Androić, Tamara Fabac, Andrej Petrak, Dragica Fadljević e Milan Vukajlović ha selezionato sei progetti tra i progetti pervenuti che saranno realizzati nel 2021. Nel Bilancio della Città di Fiume per il 2021, è stato pianificato l’importo di 140.000,00 kune per l’attuazione dei progetti selezionati, che è un importo leggermente inferiore rispetto ai finanziamenti negli ultimi anni, come conseguenza delle entrate diminuite a causa della pandemia di coronavirus. Ogni progetto può essere cofinanziato fino all’importo di 40.000, 00 kune.
La direttrice della Direzione di autogoverno locale Dragica Fadljević ha presentato i progetti selezionati per la realizzazione, sottolineando che parte dei progetti rappresenta il proseguimento delle iniziative avviate nell’ambito dei programmi “L’onda verde” e “Iniziative civili” del progetto Fiume – Capitale Europea della Cultura 2020.
Da Cantrida a Orehovica, si stanno sistemando i parchi, si rinnovano le panchine, si allestiscono i gazebo …
Uno di questi progetti include la sistemazione del Parco dell’alloro a Cantrida, la cui seconda fase risolverà completamente il problema dello smaltimento illegale dei rifiuti nello spazio tra l’Ospedale pediatrico e la Casa dell’anziano di Cantrida e aumenterà le opportunità di fare passeggiate nella natura, sport e attività ricreative, di giocare in un ambiente forestale sicuro, implementazione di vari programmi scolastici e prescolari della scuola in natura, il tutto praticamente all’interno dell’ambiente urbano. Grazie al progetto, promosso dalla società alpina Kamenjak, si sta sistemando e rinverdendo con piante autoctone una superficie di 30.000 mq (questa è un’area approssimativamente delle dimensioni del parco Mlaka). Una parte speciale del progetto è la costruzione della “Galleria di legno” – una mostra unica di sculture / installazioni interattive e cartelli che conducono ad esse, che sarà realizzata con scarti di legno (rami, ecc.) raccolti durante la pulizia e l’abbellimento del parco.
Il gruppo dei cittadini “Kvart” sta realizzando il progetto “Il vicinato sportivo”, che prevede la ristrutturazione delle panchine in legno nella piazza di fronte alla scuola elementare Nikola Tesla, e si tratta del proseguimento di una lunga cooperazione del Programma di partenariato locale di Fiume, della scuola elementare Nikola Tesla e il comitato di quartiere Scoglietto – Città vecchia e un’iniziativa civile per la sistemazione dello spazio di fronte alla scuola elementare Nikola Tesla.
Con il progetto “Il gazebo dei buoni auguri” promosso dall’Associazione Pegaz prosegue la sistemazione di uno spazio pubblico nel territorio del comitato di quartiere Orehovica (nella località dove l’Associazione Pegaz attua il proprio programma). Il progetto prevede la realizzazione di un gazebo in legno destinato alla residenza, interventi terapeutici e ricreazione di bambini con disabilità, giovani, persone con disabilità, ma anche tutti gli altri cittadini di Fiume.
Il progetto “Il gazebo dei buoni augurii” ha lo scopo di migliorare la qualità della vita per gli utenti diretti – persone con problemi di salute. Inoltre provvederanno alla sistemazione dell’ambiente del gazebo piantando piante officinali e ornamentali di propria coltivazione, ovvero parteciperanno attivamente alla sistemazione dello spazio pubblico, con l’obiettivo di migliorare la loro salute psico-fisica in generale e il contributo alla comunità. L’organizzazione di uno spazio coperto di 14 mq consentirà l’attuazione di una terapia occupazionale di qualità e di un volontariato inclusivo indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.
“Il Parco Nocciola”, il cui capofila è il comitato di quartiere Scglietto – Città vecchia, è il progetto che prevede la sistemazione di una stretta area verde tra il cortile della chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria e la via Đuro Šporer. La sistemazione includerà il rinverdimento dell’area piantando piante, allestendo panchine e trasferendo contenitori per rifiuti.
Il progetto “La passeggiata urbana” del Karate Club Belvedere prevede l’abbellimento orticolo dell’area verde situata a sud del parco giochi in via Aleksandar Mamić a Belvedere.
Il progetto “Il cuore verde del quartiere” capeggiato dal gruppo dei cittadini “Il cuore verde della città” prevede la pulizia e la sistemazione, cioè di piantare alberi ai margini dello spazio in via Aleksandar Mamić, altrimenti lo spazio attualmente utilizzato per il parcheggio delle auto, e la realizzazione di cordoli che divideranno tale spazio dal parcheggio.
Il programma di partenariato locale di Fiume negli ultimi anni
Al bando di gara nell’ambito del Programma di partenariato locale di Fiume dal 2005 al 2020 sono pervenuti complessivamente 209 progetti candidati, di cui 111 progetti sono stati selezionati per l’attuazione. Entro la fine del 2020, sono stati realizzati complessivamente 106 progetti (il 95,50%).
In questo periodo di sedici anni, nell’ambito di questo programma specifico, sono stati allestiti: diciassette spazi gioco / parchi per bambini; otto aree verdi; quindici abitati all’interno dei comitati di quartiere; due passeggiate, undici cortili delle scuole elementari (Belvedere, Gornja Vežica, Cantrida, Nikola Tesla, Gelsi, Škurinje, scuola Waldorf, Vladimir Gortan, Zamet, Centro per l’educazione delle persone con disabilità e la filiale Baredice) e 18 spazi gioco nei campi da gioco delle scuole materne (Bulevard, Gabbiano, Galeb, Delfin, Drenova, Krijesnica, Kvarner, Maestral, Mlaka, Mirta, Oblačić, Potok, Pehlin, Rastočine, Turnić, Veseljko, Vežica e Zvonimir Cviić)
I singoli progetti sono stati realizzati da trentanove gruppi di cittadini, otto associazioni, due società sportive, undici consigli dei comitati di quartiere. I progetti sono stati realizzati nel territorio di ventisei comitati di quartiere e alla realizzazione hanno contribuito complessivamente circa 4.200 volontari e un certo numero di enti economici, istituzioni pubbliche, associazioni e altre organizzazioni.
Il valore complessivo dei progetti realizzati nell’ambito del Programma di partenariato locale di Fiume, dal 2005 al 2020, è di 6,2 milioni di kune. Nel bilancio cittadino attraverso questo programma, secondo le proposte progettuali presentate dai cittadini, sono stati stanziati 2,6 milioni di kune e il contributo della comunità locale attraverso donazioni e volontariato in questi progetti è stato di 3,6 milioni di kune.
Il programma di partenariato locale di Fiume nell’ambito del progetto UE Horizon 2020 COGOV (Co Creation and Co Governance) è stato riconosciuto e descritto come le prassi migliori con un approccio partecipativo, come condizione chiave per migliorare l’amministrazione pubblica e la partecipazione dei cittadini. Attraverso il detto progetto COGOV, verrà creato un database di tutti i progetti RPLP in formato digitale.
Altri modelli del bilancio partecipativo implementati dalla Città di Fiume
Il coinvolgimento dei cittadini nella pianificazione e nell’esborso dei mezzi di bilancio sul comprensorio della città di Fiume, ovvero nel bilancio partecipativo, che a livello globale viene promosso sempre di più come un metodo importante per coinvolgere i cittadini nelle attività della pubblica amministrazione, a Fiume è stato reso possibile attraverso tre o quattro modelli risalenti al lontano 2004.
Nell’ambito del programma Piccoli interventi comunali vengono preventivati annualmente circa 10 milioni di kune secondo le proposte dirette dei cittadini che propongono opere comunali nel territorio dei comitati di quartiere dove vivono, il tutto con l’obiettivo di stanziare fondi di bilancio in modo che direttamente aumenta la qualità della vita. Questo programma viene attuato a Fiume dal 2004. Tutte le proposte ricevute dai cittadini vengono prese in considerazione, analizzate dai servizi comunali in termini di possibile fattibilità, e le liste prioritarie dei progetti proposti che possono essere attuati sono formate dai consigli dei comitati di quartiere come rappresentanti diretti dei cittadini in una determinata area. Piccoli interventi comunali possono essere proposti da cittadini, associazioni, rappresentanti degli inquilini in edifici residenziali, ecc. Le proposte vengono ricevute tramite un modulo online, via e-mail o possono essere consegnate personalmente. Ogni anno vengono realizzati 360-400 progetti nell’ambito di questo modello di bilancio partecipativo.