Nel corso del collegio del sindaco sono state adottate misure di protezione antincendio e piani di monitoraggio, con i quali tutti i servizi competenti a Fiume sono pronti per la stagione degli incendi.

La Città di Fiume ha adottato tutti i documenti necessari ed ha procurato i mezzi finanziari per l’attuazione della propria parte degli obblighi nel quadro del Programma di attività per l’attuazione di misure speciali di protezione antincendio che sono nell’interesse della Repubblica di Croazia nel 2020. Pertanto, nel corso dell’odierno collegio del sindaco è stato adottato il Programma di attività riguardanti l’attuazione di misure speciali di protezione antincendio nella città di Fiume nel 2020 e il Piano di monitoraggio, protezione e pattugliamento degli spazi aperti ed edifici dove è presente un rischio aumentato di avvio e propagazione di incendi ed è stato istituito un servizio di monitoraggio.

NEL CORSO DEL COLLEGIO SI è PARLATO DELLA PROTEZIONE DAL FUOCO ALL’APERTO

A detta del comandante del Corpo cittadino dei vigili del fuoco, Hinko Mance, sono state svolte tutte le attività preparatorie per la stagione degli incendi, ovvero per il periodo dal 1 giugno al 31 ottobre. Tutte le attività hanno un obiettivo: ridurre il numero di incendi all’aperto e, se si verificano, rilevarli tempestivamente e prevenire un’ulteriore diffusione.

Pertanto, sono stati concordati tutti i protocolli sulle attività di prevenzione ed estinzione di incendi e sono state assicurate le necessarie attrezzature. Tra le altre cose, il Corpo cittadino dei vigili del fuoco durante i mesi di maggio e giugno hanno valutato le condizioni dei percorsi boschivi importanti per facilitare l’arrivo all’intervento antincendio.

Attività di monitoraggio e di segnalazione degli incendi all’aperto organizzate in modo efficiente

Il monitoraggio, la preservazione e il pattugliamento degli spazi aperti ed edifici nei giorni in cui è dichiarato un grande o molto grande pericolo per la propagazione di incendi in questo periodo saranno svolti da numerosi persone. Pertanto, i vigili del fuoco volontari di Drenova e Sušak sono incaricati del monitoraggio e della protezione da punti di spicco, il club aeronautico “Krila Kvarnera” monitorà l’intero territorio cittadino dall’aria e la Direzione della polizia municipale intensificherà il monitoraggio delle discariche illegali. Il monitoraggio, la protezione e il pattugliamento includono anche i servizi per la protezione delle persone giuridiche dove c’è un aumentato rischio di avvio e propagazione degli incendi e l’ente Hrvatske šume – Šumarija Rijeka, e il Corpo cittadino dei vigili del fuoco coordineranno tutte le misure previste dal piano.

MLADEN VUKELIĆ A CAPO DEL DIPARTIMENTO AUTOGOVERNO LOCALE E AMMINISTRAZIONE E LA RAPPRESENTANTE DEL SERVIZIO DI SOCCORSO ALPINO KRISTINA CRANCHICH

Il piano prevede che saranno inviati 14 vigili del fuoco e almeno due camion dei pompieri per aiutare a spegnere incendi in altre regioni, se necessario. Si stima che i vigili del fuoco di Fiume non avranno bisogno dell’aiuto di altre regioni per spegnere incendi all’aperto sul territorio di Fiume.

Il comandante Mance ha ricordato ai cittadini che nel periodo dal 1 giugno al 31 ottobre è vietata l’accensione di fuochi all’aperto. Eccezionalmente, il Corpo cittadino dei vigili del fuoco può approvare i fuochi all’aperto previa richiesta per iscritto ai vigili del fuoco che in questo caso hanno l’obbligo di organizzazione il servizio antincendio.

Il sindaco di Fiume, Vojko Obersnel, ha sottolineato che il servizio di monitoraggio si è rivelato molto efficace nella prevenzione e nella rilevazione precoce di incendi.

“Credo che tutti coloro che sono coinvolti nel lavoro del servizio di monitoraggio allarme daranno il massimo, e anche se i vigili del fuoco saranno pronti per qualsiasi intervento, auguro loro il minor lavoro possibile”, ha affermato il sindaco Obersnel.

Per il lavoro regolare del Servizio di soccorso alpino croato 200 mila kune

L’importo di 200 mila kune è stato assicurato dal bilancio della Città di Fiume per lo svolgimento delle attività del Servizio di soccorso alpino – Stazione di Fiume per il 2020. I mezzi sono destinati a finanziare azioni di salvataggio e l’addestramento dei cani da ricerca. Come ha sottolineato Mladen Vukelić, a capo del Dipartimento autogoverno locale e amministrazione, dal 2007 la Città di Fiume mette a disposizione del Servizio di soccorso alpino gratuitamente un riparo per il lavoro, per il quale il canone annuale, se pagabile, ammonterebbe a 38.000 kune.

IL SINDACO DI FIUME VOJKO OBERSNEL

Il Servizio di soccorso alpino non è un servizio pubblico professionale che ha un gran numero di dipendenti a tempo pieno, ma i compiti più complessi sono svolti da volontari appositamente formati che hanno conoscenze specifiche. Come ha affermato la rappresentante del Servizio di soccorso alpino – Stazione di Fiume Kristina Cranchich, nel 2019 questa stazione ha svolto le attività previste dal piano d’attività. Durante 57 interventi di salvataggio, sono state salvate in totale 73 persone. Oltre agli interventi di salvataggio, i membri del Servizio di soccorso alpino svolgono anche attività di prevenzione in occasione di eventi organizzati su terreni inaccessibili e per i loro complessi compiti frequentano continuamente programmi di sviluppo professionale.

Il sindaco di Fiume ha ringraziato tutti i membri del Servizio di soccorso alpino per il loro impegno.

“I fondi investiti in questo Servizio ritornano sempre più volte. Si tratta di un servizio specifico disponibile ai cittadini 24 ore al giorno, sebbene tutti i membri siano volontari. Sono lieto che abbiamo una stazione così ben organizzata del Servizio di soccorso alpino a Fiume, che svolge numerose attività “, ha affermato il sindaco Obersnel.

Sebbene le unità di autogoverno locale abbiano l’obbligo legale di finanziare il lavoro del Servizio di soccorso alpino, la Città di Fiume cerca di aiutare le attività del servizio anche in altri modi. Così, alcuni anni fa, la Città di Fiume ha ceduto gratuitamente un terreno alla Stazione di soccorso alpino di Fiume per la realizzazione di un ambizioso progetto per la costruzione di un eliporto e di un apposito magazzino.

Buoni acquisto per materiali scolastici per famiglie socialmente vulnerabili

Anche il prossimo anno gli alunni delle scuole elementari riceveranno i libri di testo gratuitamente in quanto questo è assicurato dal bilancio dello Stato. La Città di Fiume continua la prassi di assicurare buoni per l’acquisto di altri materiali scolastici per alunni che frequentano le scuole elementari, provenienti dalle famiglie socialmente vulnerabili.

Il buono regalo per i beneficiari del Programma sociale che ricevono il minimo compenso garantito ammonta a 375 kune per alunni dalla prima alla quarta classe, e750 kune per alunni dalla quinta alla ottava classe.

I beneficiari che soddisfanno il requisito sociale, requisito di reddito, adozione e di famiglia monogenitoriale hanno diritto al buono regalo del valore di 250 kune nel caso di alunni che frequentano dalla prima alla quarta classe, ovvero nell’importo di 500 kuna nel caso di alunni che frequentano le classi superiori della suola elementare.

Per questo diritto, la soglia del reddito è determinata nell’importo che è superiore del 75% rispetto alle soglie cittadine, in modo che è possibile realizzare questo sussidio in seguenti casi: una famiglia composta da due membri e un reddito inferiore a 6.343,75 kune, quella composta da tre membri e un reddito inferiore a 8.531,25 kune, una famiglia composta da quattro membri e un reddito inferiore a 10.937,50 kune mentre per ogni componente ulteriore il reddito aumenta di 1.531,25 kune.

“Nonostante il fatto che, a causa di questa situazione relativa alla pandemia di coronavirus, il bilancio cittadino ha subito significative perdite, in parte a causa della pandemia, e in parte a causa delle misure che abbiamo introdotto per facilitare la sopravvivenza degli imprenditori, non abbiamo ridotto i mezzi finanziari che stanziamo per il Programma sociale, ma con il bilancio rettificativo che avrà luogo presto, ridurremo certe altre entrate, e abbiamo ormai aumentato la soglia di reddito del 25% “, ha sottolineato il sindaco Obersnel.

L’aumento della soglia significa che un numero maggiore dei cittadini sarà in grado di esercitare i propri diritti sociali, tra l’altro il diritto a un buono regalo per l’acquisto di materiali scolastici. Mentre nell’anno scolastico 2019/2020 sono stati rilasciati complessivamente 1.045 buoni regalo per i quali la città ha stanziato quasi 395 mila kune, nel bilancio di quest’anno per lo stesso scopo è stato preventivato l’importo di 450 mila kuna. I cittadini possono presentare domande per questo tipo di assistenza a partire da metà luglio.

Dieci offerte sono prevenute in risposta al recentemente condotto bando di gara per la vendita di appartamenti e locali commerciali di proprietà della Città, la realizzazione di cui genererà proventi finanziari nell’importo di 3,9 milioni di kune.

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