Il Programma delle necessità pubbliche della Città di Fiume nel campo della cultura viene adottato ai sensi della Legge sul finanziamento delle necessità pubbliche nel campo della cultura (Gazzetta ufficiale n. 47/90, 27/93 e 38/09).

Nell’anno in corso, il Dipartimento per la cultura pubblica un bando di gara per il finanziamento del Programma delle necessità pubbliche della Città di Fiume nel campo della cultura per il prossimo anno. Dopo la scadenza del termine, le offerte di programma ricevute vengono valutate dai consigli culturali nominati dal Consiglio cittadino della Città di Fiume.

In deroga al paragrafo precedente, la valutazione professionale delle proposte presentate di programmi culturali nella comunità, di programmi ed eventi per i giovani, per la loro interdisciplinarietà e diversità, viene eseguita dalle Commissioni professionali composte da rappresentanti di quei consigli culturali della Città di Fiume che sono competenti per le attività culturali che rientrano nelle proposte di programma e sono nominate dal sindaco della Città di Fiume dopo il termine per la presentazione delle domande in risposta a questo bando di gara.

Il compito dei consigli culturali e della Commissione professionale è di valutare i programmi offerti e preparare la relazione sulla selezione delle offerte per l’attuazione del Programma delle necessità pubbliche della Città di Fiume nel campo della cultura per il prossimo anno. Il proposto programma delle necessità pubbliche della Città di Fiume nel campo della cultura per l’anno in questione è determinato dal Sindaco e inoltrato al Consiglio cittadino per esame e adozione. La procedura di adozione del programma delle necessità pubbliche nel campo della cultura è prescritta dall’ordinanza sulla procedura di adozione del programma delle necessità pubbliche della Città di Fiume nel campo della cultura (“Gazzetta ufficiale della Regione litoraneo – montana” nr. 13/19).

I fondi di bilancio vengono utilizzati per cofinanziare:

  • protezione e conservazione dei beni culturali,
  • attività museali e arti visive,
  • attività musicali,
  • arti drammatiche, danza e movimento,
  • attività audiovisive,
  • attività letterarie,
  • pratiche artistiche e culturali innovative,
  • programmi culturali nella comunità (programmi che promuovono la cultura tradizionale e la cultura delle minoranze nazionali, azioni culturali e manifestazioni di associazioni dilettantistiche nel territorio dei comitati di quartiere, programmi di società di amicizia, ecc.)
  • programmi per i giovani e
  • manifestazioni.

I proponenti del programma sono tenuti a presentare le loro domande di programma esclusivamente in formato elettronico tramite e-prijavnice.

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