
Il sindaco Marko Filipović ha trasmesso al Consiglio municipale per il dibattito e l’approvazione le Terze modifiche e integrazioni del Bilancio della Città di Fiume per il 2023.
Con il Terzo assestamento si propongono entrate nell’importo di 189.228.514 euro, il che rappresenta un aumento di 4.162.742 euro, ovvero del 2,2% rispetto al piano attuale mentre le uscite di bilancio vengono proposte nell’importo di 186.500.000 euro, il che rappresenta un aumento di 3.845.000 euro, ovvero del 2,1%.
La differenza tra le entrate e le uscite viene bilanciata con l’avanzo riportato, ovvero con la copertura dell’ammanco. Il Consiglio municipale discuterà del Terzo assestamento alla prossima seduta convocata per il 7 dicembre. Il Consiglio municipale discuterà anche sulle proposte di tre nuove decisioni inerenti alle tasse cittadine, ovvero della Decisione sulle tasse della Città di Fiume, della Decisione sull’ammontare delle aliquote fiscali della tassa sul reddito annuale sul territorio della Città di Fiume e della Decisione sull’ammontare della tassa forfettaria per letto sul territorio della Città di Fiume.
Considerate le significative perdite derivanti da entrate fiscali per le Città di Fiume, in primo luogo a causa dell’abolizione dell’imposta comunale sulla tassa sul reddito nell’ambito del nuovo ciclo della riforma fiscale attuata a livello nazionale, con la Decisione sull’ammontare delle aliquote fiscali della tassa sul reddito annuale sul territorio della Città di Fiume si propone di aumentare l’aliquota più bassa della tassa sul reddito a 22,4% (massimale di legge 23%) e l’aliquota più alta della tassa sul reddito a 33,6% (massimale di legge 34,5%). La proposta di nuove aliquote è stata calcolata aumentando l’attuale aliquota più bassa del 20% e l’attuale aliquota più alta del 30% del 12%, percentuale corrispondente alla tassa comunale che la Città avrebbe applicato nel 2024 se non fosse stata approvata questa riforma fiscale.
Con la proposta di decisione sulle modifiche della decisione sulle imposte locali della Città di Fiume si propone di abolire l’imposta cittadina sulla tassa sul reddito e di fissare la tassa sulle case vacanza sul territorio della Città di Fiume nell’importo di 5,00 euro/m2 di superficie abitabile della casa vacanza.
Con la decisione sull’ammontare della tassa forfettaria per letto sul territorio della Città di Fiume si propone l’aumento della tassa forfettaria per letto nelle stanze, appartamenti e case vacanza dagli attuali 60,00 euro a 199,00 euro. Parimenti a quanto stabilito anche nel periodo precedente si propone di applicare lo stesso importo su tutto il territorio della Città di Fiume.
Il Consiglio municipale discuterà anche della Decisione sull’ordine sul demanio marittimo con la quale, tra l’altro, ai sensi della nuova Legge sul demanio marittimo e i porti marittimi, viene introdotta la figura della Guardia marittima.
Con la Decisione sulla definizione dell’indennizzo per l’attività dei componenti dei Consigli dei Comitati locali si propone un aumento del 46% dell’indennizzo per il lavoro dei componenti dei Consigli dei Comitati locali. Per il presidente del Consiglio del Comitato locale l’indennizzo aumenta a 35,00 euro mensili al netto, per il vicepresidente e i membri del Consiglio del Comitato locale l’indennizzo aumenta a 23,00 euro mensili al netto.
Al Consiglio municipale sono state trasmesse per il dibattito e l’approvazione la decisione sulle modifiche della decisione sulla stesura del Piano urbanistico di riassetto dell’area Turanj-Costabella e del Piano dettagliato di riassetto dell’area Benčić, come pure la decisione sull’avvio della procedura di modifica e integrazione dei Piani dettagliati di riassetto del centro di Gornji Zamet, dell’abitato Diračje e del rione Braida.
Altresì, all’attenzione dei consiglieri sarà sottoposta anche la proposta di decisione sull’approvazione di misure costanti per la riduzione dell’inquinamento da ozono nell’Agglomerazione HR RI che ha per obiettivo definire la cornice e il piano d’azione per un’efficace gestione della qualità dell’aria onde ottenere un livello di inquinamento dell’aria inferiore ai valori obiettivo per l’ozono sul territorio della Città di Fiume, ovvero dell’Agglomerazione HR RI.
Al Consiglio municipale è stata trasmessa la proposta di decisione sull’acquisto delle quote dei Comuni Čavle e Kostrena e della Città di Kraljevica nella società commerciale Energo. Considerato che le quote delle citate unità di autogoverno locale sono molto piccole, i consiglieri dell’Assemblea della Energo hanno proposto alla Città di Fiume, onde innalzare il livello di funzionalità gestionale della società e ridurre le attività amministrative, l’acquisto delle quote per l’importo corrispondente al valore nominale. A operazione ultimata le citate unità di autogoverno locale uscirebbero dalla struttura proprietaria della Energo.
I consiglieri saranno chiamati anche a decidere sulla concessione dell’assenso alla modifica riguardante la fusione della municipalizzata Čabranka e delle società Komunalac – vodoopskrba i odvodnja di Delnice, Vode Vrbovsko e Liburnijske vode alla municipalizzata Vodovod i kanalizacija (ViK) di Fiume. La fusione avviene nell’ambito della riforma del settore idrico comunale ai sensi della nuova Legge sui servizi idrici che impone l’attuazione del principio “un fornitore su un’area di servizio”. Tutti gli esistenti fornitori di servizi idrici pubblici nell’area di servizio 25 al momento della stesura dei materiali per la seduta del Consiglio municipale hanno dato il loro assenso alla fusione, tranne la società commerciale Liburnijske vode, che si è rivolta alla Corte costituzionale presentando una proposta di valutazione della compatibilità delle disposizioni del Decreto sulle aree di servizio con la Legge sui servizi idrici e la Costituzione. Ai sensi della Legge, il mancato assenso da parte della Liburnijske vode non impedisce l’attuazione della procedura di fusione. Si ritiene indispensabile che il Consiglio municipale della Città di Fiume approvi una decisione con la quale dà l’assenso alla fusione anche di questa società commerciale considerato che è obbligo di legge della municipalizzata ViK accettare la fusione entro il 15 gennaio 2024.
Il sindaco ha approvato la decisione sulla pubblicazione del Bando pubblico per la concessione di vani culturali di proprietà della Città di Fiume – club Palach. La destinazione d’uso del vano è la realizzazione di programmi culturali e artistici contemporanei, la produzione, la distribuzione, la formazione e la partecipazione in attività culturali orientate allo sviluppo e al sostegno della cultura urbana con particolare accento sui giovani. Il club Palach viene concesso in uso in conformità con i criteri di sostenibilità economica e agli interessi sociali per un periodo di dieci anni. L’affitto ammonta a 1 euro/m2, ovvero 613,00 euro mensili senza IVA. L’affittuario può cedere in subaffitto a terzi la zona del club Palach di superficie massima 84 m2 destinata alla ristorazione esclusivamente previo assenso scritto della Città di Fiume.