Titolo del progetto

Radius V

Obiettivo del progetto

Il progetto “Radius V” mira a creare un ambiente stimolante per lo sviluppo del volontariato attraverso l’istituzione di una metodologia unica per la ricerca sistematica e continua della situazione e delle tendenze e la misurazione dell’impatto del volontariato sullo sviluppo socioeconomico in Croazia. Il rafforzamento delle capacità, l’unione delle competenze delle OSC e del mondo accademico e la promozione del dialogo strutturato tra le OSC, la pubblica amministrazione, l’autogoverno locale e regionale e gli istituti di istruzione superiore e di ricerca contribuiranno all’ulteriore sviluppo di politiche pubbliche efficaci per il volontariato a livello nazionale e locale.

Durata

30 ottobre 2020 – 29 ottobre 2023

Autorità competente

Il Ministero del Lavoro, del Sistema Previdenziale, della Famiglia e delle Politiche Sociali, nel ruolo di Autorità di Gestione del Programma Operativo “Risorse Umane Efficaci 2014-2020”, e la Fondazione Nazionale per lo Sviluppo della Società Civile, nel ruolo di Livello 2 Organismo Intermedio, nell’ambito del invito “Reti tematiche per lo sviluppo socio-economico e la promozione del dialogo sociale nel contesto del miglioramento delle condizioni di lavoro”

Descrizione del progetto

Creare un ambiente favorevole all’ulteriore sviluppo del volontariato attraverso: a) il rafforzamento delle capacità professionali, analitiche e di patrocinio delle OSC e b) incoraggiando il networking, la cooperazione e il dialogo strutturato tra le OSC, l’autogoverno locale e regionale, le parti sociali, l’istruzione superiore e le istituzioni scientifiche con l’obiettivo di sviluppare politiche pubbliche efficaci nel campo dello sviluppo del volontariato.

Stabilire e condurre una metodologia unica per il monitoraggio, la ricerca e la misurazione sistematica e continua dell’impatto del volontariato sullo sviluppo socioeconomico della Repubblica di Croazia attraverso l’associazione delle competenze professionali dei centri di volontariato e del mondo accademico (Facoltà di Lettere e Filosofia, Fiume e altri esperti di volontariato).

Attività progettuali e i risultati attesi

Il progetto è implementato attraverso diversi gruppi di attività e i risultati attesi sono:

• Rafforzamento dei partenariati delle organizzazioni della società civile e coinvolgimento di nuovi membri e dei membri della rete tematica (analisi delle principali parti interessate e database delle parti interessate pertinenti nel campo del volontariato; la rete tematica per lo sviluppo del volontariato conta 18 membri, rappresentanti delle OSC, autogoverno locale e regionale , facoltà, parti sociali e si riunisce regolarmente, è stata istituita una rete di coordinatori dei volontari, è stato istituito un programma di volontariato aziendale ed è stato sviluppato un modello di volontariato dei dipendenti)
• Conduzione di sondaggi dell’opinione pubblica e rilevamento dei bisogni della società (condotto un totale di 6 sondaggi dell’opinione pubblica che hanno coinvolto 300 organizzatori di volontariato nel campo dei sondaggi per l’ulteriore sviluppo del volontariato e 1000 cittadini nel sondaggio dell’opinione pubblica sul volontariato)
• Attuazione della ricerca scientifica nel campo del necessario cambiamento sociale (linee guida per l’elaborazione delle politiche pubbliche; condotte 3 ricerche scientifiche sull’ambito e sulla struttura del volontariato nella Repubblica di Croazia; pubblicato 4 articoli scientifici e 2 articoli professionali basati sulla ricerca scientifica)
• Sviluppo di linee guida per lo sviluppo di politiche pubbliche basate sull’evidenza (redatte 6 linee guida per lo sviluppo di politiche pubbliche basate sulla ricerca condotta attraverso il progetto; tenuti 5 eventi durante i quali le linee guida sono state presentate agli stakeholder rilevanti)
• Realizzazione di analisi di impatto sociale proposte dagli interventi (metodologia e strumenti sviluppati per misurare l’impatto del volontariato, condotti 6 test pilota sulla base dei quali sono state effettuate 6 analisi di impatto sociale; sono stati organizzati 2 eventi per presentare le analisi agli stakeholder rilevanti)
• Attuazione di un dialogo strutturato di tutte le parti interessate e decisori (9 dialoghi strutturati che coinvolgono tutte le parti interessate rilevanti, 4 tavole rotonde su temi di politica pubblica, 4 coordinamenti regionali sull’attuazione e modifiche alla legge; 1 consultazione nazionale con il ministero pertinente) monitoraggio regolare delle politiche europee e scambio di esempi di buone pratiche attraverso il Centro volontario europeo)
• Promozione e visibilità (sono state organizzate 2 conferenze nazionali per gli stakeholder rilevanti per lo sviluppo del volontariato; sono state organizzate 3 manifestazioni “La Croazia fa volontariato” a livello nazionale; sono stati realizzati 4 banner promozionali e 2000 volantini informativi)

Partner

• DKolektiv – organizzazione per lo sviluppo sociale Osijek, partner capofila
• Centro croato per lo sviluppo del volontariato
• Centro del Volontariato Zagabria
• Associazione “MI” – Spalato
• Associazione per lo sviluppo della società civile SMART Fiume
• Centro per le iniziative civili Zagabria
• Gruppo ACT Čakovec
• Università degli studi di Fiume
• Facoltà di Lettere e Filosofia, Fiume
• Città di Spalato
• Città di Fiume
• Centro PRONI per l’Insegnamento Sociale Osijek

Bilancio

Valore complessivo del progetto: EUR 3.568.878,67 (100% finanziamento UE)

Finanziato con

Fondi strutturali – Fondo Sociale Europeo – Programma operativo Risorse umane efficienti 2014-2020“

Persona di contatto

Ufficio della Città
Korzo 16, Rijeka
T. +385 51 209 524
e-mail: ured-grada@rijeka.hr